Quando un autore al terzo album decide di passare dalla scrittura in inglese a quella in italiano è perché forse l'argomento di cui vuole parlare necessita di un canale comunicativo più diretto. Ed è così che 3 Fingers Guitar affronta il tema del rapporto padre/figlio e compone "Rinuncia All'Eredità", un concept album in cui le prime tre tracce sono incentrate sulla figura del padre, le restanti quattro su quella del figlio. Non credo sia un caso che il cantato rabbioso e urlante lo troviamo nei primi 3 brani, in cui l'immagine del padre viene disgregata in pezzetti di forte emotività quasi oscura e dissacratoria. Ma è il figlio che dovrà ricevere l'eredità esistenziale del padre, oppure fuggire, sentirsi libero, ma entrare a patti con l'indifferenza, condizione per nulla felice.

3 Fingers Guitar suona tutti gli strumenti da solo, a parte la batteria affidata a Simone Brunzu, e scrive i testi di grande impatto, i quali vengono accompagnati da una musica altrettanto d'impatto: un post-rock, a tratti punk, alle volte urlato e arrabbiato. In uno stesso brano vi sono diverse velocità di esecuzione, scintille e spasmi musicali che si alternano a momenti più distesi. Una contraddizione e opposizione continua, come un dialogo tra le due parti, un padre e un figlio, che possono essere immagine di tutti, come di nessuno.