Volevo iniziare con la parola abusata: “caleidoscopio ” oppure “ caleidoscopico ” ma sono troppo sincero, in questo periodo della mia vita, e devo dire di più.

Magic Crashed (al secolo Fabio Soregaroli ) è un artista furioso, un divoratore di mondi musicali (IDM e Battisti su tutti) che prima assimila e poi restituisce sotto forma di arcobaleni sonori e ironia a iosa. Impressionante.

Felice di incontrarlo sulla mia strada, felice che Snowdonia abbia trovato un artista di tale pregio. L'inventiva si spreca, la modernità trabocca, i suoni elettronici sono i mattoni dell'edificio che con il Nostro titola “ Perché io sapevo ”.

Grande.

Grande anche per umiltà ogni volta che le voci sembrano buttate lì alla “come viene viene” sullo stile del miglior Bugo mentre magari legge una poesia sul taglialegna o descrive un giro in moto che farebbe invidia agli “Elio e le storie tese”, tra non sense ed elettronica, musiche senza cantato, rimandi a repertori classici e sfottò di ogni genere. E ha pure suonato tutto lui. Rimango quasi senza parole. Obbligatorio ascoltare “Spazio contorto” , “Ahhhhhhh!” “Spaccalegna” e la scanzonatissima “La maga”.

Geniale. (8/10)

Josè Leaci