La prima traccia - Limiti urbani - de/da “Il santuario della pazienza”, fa ri-vivere aggiornato lo spirito del Franco Battiato mistico/psichedelico anni Settanta in tre salentini visionari – il chitarrista, tastierista e cantante Daniele Ferrante, il bassista e cantante Alessandro Matteo e il percussionista Silvio Stefanizzi – riuniti nel progetto Zweisamkeit . Paragone poi anche fuorviante, ché in seguito dominano con piacere droni non onda, chitarre grattugiate e ritmi poveristici ma non poveri (L'alba … degli anni ‘90 ). I suoni e le parole si sfarinano (cfr. Venezia ), come se avessero tolto le luci alla centrale elettrica. Come al solito in casa Snowdonia, ottima la veste grafica del progetto (curata direttamente da Ferrante, fotografo con Bianca Moretti, e Matteo disegnatore). |