Il fatto che Alda Teodorani lavori da anni sul fronte della contaminazione tra musica e letteratura noir non rappresenta una novità per i suoi lettori; nella sua produzione del passato possiamo infatti individuare già due precedenti in questo senso: il demo Coltelli, che la scrittrice ha autoprodotto nel 2003 registrando se stessa nell'atto di leggere e interpretare un suo racconto, e l'audiolibro Quindici desideri, uscito l'anno successivo in versione contemporaneamente cartacea e audiofonica. Già in quest'ultima occasione, la Teodorani aveva scelto di inserire delle musiche originali di sottofondo, opera del compositore Mirko Fabbreschi: per L'isola un progetto di più ampio respiro e assolutamente troppo ragionato e complesso per essere definito sperimentale si è concretizzata invece una vera e propria collaborazione biunivoca con Le Forbici Di Manitù , un nome storico e rilevante dell'underground nostrano (il progetto, che è in attività dal 1983 e coinvolge nel suo organico il fantomatico Manitù Rossi, l'ex T.A.C. Enrico Marani e il critico musicale Vittore Baroni, vanta una nutrita discografia che ha beneficiato stabilmente dell'apporto grafico del compianto artista multimediale Piermario Ciani, alla cui memoria è dedicato questo nuovo capitolo). Si sono aggiunti alla crew, per l'occasione, l'illustratrice Emanuela Biancuzzi e i due Offlaga Disco Pax Daniele Carretti ed Enrico Fontanelli. Il risultato è un elegante cofanetto al cui interno troverete un libro in formato booklet e un cd. |