Masoko sono un gruppo fresco e innovativo all'interno della scena rock italiana per due motivi. Il primo è prettamente musicale e riguarda il loro sound, nuovo e veramente coinvolgente, che unisce l'indie rock con il pop e la disco, ma con la giusta dose di “strimpellato ed elettrico” come sempre dovrebbe essere. Il secondo motivo riguarda il loro approccio col pubblico: questi ragazzi hanno un'ironia e un'autoironia che potrebbe essere la loro arma in più. Si presentano sul palco vestiti in abito scuro, un po' come i Blues Brothers, ma con occhiali e pettinature vintage, scatenandosi quasi in modo “epilettico” e urlando i loro testi apparentemente demenziali ma che nascondono tanti luoghi comuni sul tipico giovane d'oggi annoiato e ossessionato dall'esteriorità dell'aspetto e dello stile di vita. Questo loro ultimo lavoro è prodotto ancora una volta da Snowdonia/Audioglobe, ma stavolta si sono avvalsi della produzione artistica di Giorgio Canali (C.C.C.P., C.S.I., P.G.R), importante produttore artistico della scena musicale alternativa (Verdena, Timoria, Tre Allegri Ragazzi Morti, Bugo…). Un po' di titoli: “Fitness”, “Savoir Faire” (del quale hanno girato anche un video da poco), “Maiale” (la loro accusa al pubblico con tanto di dito puntato: “sei un maiale!”), “Duedita” (la canzone recita: “dammi due dita per favore, che devo vomitare”), e poi anche “Non devi aver paura” e “Musica” solo per citare quelle più interessanti di questo album che contiene ben 11 tracce, una più divertente dell'altra. Assolutamente da non perdere dal vivo, e non è difficile considerando il fatto che sono di Roma e girano spesso locali quali il “Circolo degli Artisti” o il “Mads” di S. Lorenzo. |