Ancora loro. Sempre perspicaci, ficcanti ed in questo caso anche molto ambiziosi. I Maisie
dopo l’esaltante successo di Morte a 33 giri, si riaffacciano sulla scena musicale italiana
regalandoci un disco doppio, corale, colmo di storie, di parole, racconti, felicità, ironia e
cinismo. I titoli eloquenti e surreali dei brani introducono in un mondo di musica che non si
risparmia in combinazioni di generi e stili spaziando dal pop all’elettro, dal Rock al folk.
Sublimi e dissacranti, i Maisie, proiettano lo sguardo sulla realtà mettendoci di fronte a ciò che
siamo, a quello che stiamo attraversando, a quello che non ci piace ma che nostro malgrado accettiamo. Balera
Metropolitana è il compimento di una band che non sacrifica la propria musica alla facile melodia o alla bella canzone
senza anima, ma vuole creare una dialettica viva tra il bello ed il brutto, il buono ed il cattivo, la morte e la vita, la
speranza la disperazione. E’ la storia raccontata secondo la poetica di una band che sembra avere acquistato
pienamente una verve artistica degna di grande considerazione: istintivi, creativi ed unici nella loro non classificabile
sensibilità musicale ed artistica.
Manuela Contino |