Applaudito disco d'esordio per il quartetto romano dei Masoko, che tra veloci e sussultanti affermazioni, scorrevoli e coloriti ritornelli pop e con una tagliente e sagace ironia dimostrano di avere piena coscienza di quale sia la loro strada nella musica. Che nella fattispecie si aggira nei territori della no wave d'annata rinfrescata da rock spensierato. Bubu' 7te è un tuffo ad ali spiegate nel cuore delle nevrosi collettive con uno sguardo disincantato ma penetrante su vizi e virtù di una generazione che ben conosciamo. In un'epoca di consumi frenetici e schizofrenico la scanzonata frenesia di questo album, ti lascia il tempo di pensare, osservando, sbeffeggiando, sentenziando e dimostrando di aver trovato il modo migliore per uscire fuori con stile da certi ‘circoli viziosi' del nostro tempo. I Masoko ci inseriscono in situazioni viste sentite e percepite. E ci riescono bene perché sono molto bravi a raccontarle e a farle diventare in breve parte del vissuto di ognuno. E non preoccupatevi se mentre canticchiate le subliminali filastrocche delle tracce dell'album (irresistibili quelle Ferrari, Cool, Costretto, Snob), ad un tratto vi accorgerete che c'è molto molto di più…
Manuela Contino |