Il progetto è quanto mai interessante e trova nella messinese Snowdonia oltre che un valido supporto discografico un'ottima cura grafica del libretto, una decina di pagine molto colorate con tutti i testi e qualche disegnino che impreziosiscono il CD. Ne scaturisce un disco dove la parola è elemento centrale e fondamentale con testi recuperati anche da "il meglio del peggio, dal boom allo sboom" di M. Marchesi e da "La Solitudine Del Satiro" di E. Flaiano, liriche 'impegnate' che allo stesso tempo fanno pensare e ridere da morire. La musica seppur non originalissima si distacca dal classico(e stantio) suono beat anni '60 e trova in un più contemporaneo Elettropop e nel semplice e (indie) Rock italiano una valida e ascoltabile collacazzione per fare da sfondo allo strapotere della forza testuale. Marcello Consonni |