C’è qualcosa
che contraddistingue I Larsen Lombriki da tutte le altre band nostrane,
una sorta di consapevolezza di base che li allontana dalle forme stereotipiche
di tutto il resto della contemporanea musica no-rock ludico-sperimentale.
Forse perché i membri la sanno lunga sulla musica deviata, o perché
non c’è quella urgenza giovanile di dover essere accattivanti
a tutti i costi. Attivi ormai da cinque anni nel sottosuolo capitolino (chi
più di un lombrico!?), i Larsen Lombriki con “Free from
deceit or cunnings“ fanno ordine, a dispetto del precedente “Glad
to be Here” costruiscono un viaggio decisamente più lineare,
che ricorda i Residents di un tempo. Libertà creativa,
ironia e gioco, è questo che contraddistingue davvero queste 20 tracce,
una lezione di stile dai terrosi lombrichi oramai non giovanissimi, ascoltate
e imparate bimbi… Francesco De Figueiredo |