Mescolare č la parola chiave
del nuovo disco della band. Esattamente quanto sono mischiate le etnie e
il futuro incerto - ma certo - di questi tempi. Mixare generi, lingue, concetti,
deliri, speranze e racconti: questo č il cd di Transgender. A tal punto
da inventarsi una nuova lingua per muoversi agevolmente nel pasticcio globale.
Sen Soj Trumās significa "sostituzione
di un organo di senso", chiaro specchio d'inquietudine sovrana. Fō,
dal canto suo, fece lo stesso. Ciō non toglie valore al quintetto in causa,
anzi ne aggiunge perché sposta il tiro... Racconti d'umano sapere e sapore.
Storie rappresentate in musica, accarezzano il teatro. Stili si confondono,
caratterizzando un'impronta voluta. Folk, jazz, elettronica, rock, punk
e sperimentazione convivono sulla stessa tela. Sen Soj Trumàs č uscito per Snowdonia...
La scelta dell'etichetta, data l'eterogeneitā e la determinazione che ne
contraddistingue la storia, non stupisce. Spicca la collaborazione, a tema,
di Giovanni Lindo Ferretti. In questo caso il colpo d'occhio la dice lunga:
in copertina campeggia uno Stalin crocefisso, su cui sorvolano e si posano
corvi. Sullo sfondo fabbriche, palazzi, gru e desolazione. Un messaggio
che indubbiamente coinvolge la nostra societā e che nulla ha a che fare
con sciocchi schieramenti politici. Il giusto e intelligente epilogo... Barbara Santi |