Finalmente abbiamo trovato gli eredi credibili dei Sonic Youth, o degli Shellac, fate vobis.
I Napoletani Missselfdestrrruction hanno un nome che è tutto un programma, e che significa quello che vuole significare.
Distruzione, scomposizione, scarnificazione.
27 pezzi 27 di post-rock che poi è più wave che rock. Anzi, diciamo 26 pezzi così, più un finale acustico disturbato che a me piace tanto.
Un pò Wolfango anche, come immagine e formazione, trio due maschietti + donna mediterranei. A volte mi vengono in mente anche i primi Blonde Redhead disordinati ma quadrati.
I titoli in italiano, il cantato in inglese. Sembra tutto fuori posto, in realtà va tutto a meraviglia.
Firma Snowdonia inconfondibile, packaging originale e molto molto bello, che comporterà lo smantellamento dei raccoglitori dei negozi.
Ecco il futuro!


Ales Mattiuzzo