Anche se i Sonic Youth, inesorabilmente, continuano a fare proseliti anche quando si masturbano nella sperimentazione più trasversale c'è da prendere atto di gruppi come i Missselfdistrrruction. Il nome è tutto un programma e il trio napoletano ci offre una notevole prova di minimalismo noise con sfuriate rock che solo i migliori Uzeda avevano saputo interpretare in un panorama italiano ricco, oramai, di numerose bands, ma che spesso non osano la sperimentazione se non con eccessiva dose di cattivo gusto. La Snowdonia, unica label capace di intravedere le capacità business-non-business di gruppi come il sopraccitato, pubblica in confezione cartonata, anche qui la diversità è piacevole, ventisette schegge prodotte dall'ex Silken Barb Maurizio Argenziano da Rosalia Peluso e Massimo Spezzaferro. Un disco come pochi ma che potrebbe fare proseliti.

GianDino Daino