Dei Maisie fa parte Cinzia La
Fauci, mente, volto e "seno" della Snowdonia. La nostra Cinzia
qui suona metà degli strumenti, l'altra metà la suona Alberto
Scotti. Che musica fanno i Maisie? Boh? Tutto e niente. Probabilmente
si dedicano a deliziare il vecchio Beefheart... si, credo
sia così. Aprire il cd con un pezzo snervante come Every popster
is worse than Hitler non è da tutti... e non è da tutti
inserire 24 canzoni in un solo album, alternando perline di caotico pop
epilettico (Fish Heads, Jimmy Robot) a impianti lo-fi
balbettati (Lo-fi beauty) a gingilletti elettronici (Flashing
Guts) a scarnificazioni sonore stratificate (Marchè aux
puces). E poi irresistibili canzonette e siglette sfiziose (Resta
di stucco, è un barbatrucco!) e kraut e industrie varie e
lounge e chissà quante cose non ho notato. E tutto così
dannatamente difficile da portarti ad ascoltarlo ancora... che cosa ci
fa una dolcezza come Song about the several ways to use a woman
in coda al disastro di I wanna be your dog?. Facciamoci del male.
Non vorrete mica che stia qui a parlarvi anche delle altre canzoni che
mi porteranno fino a Toy Helicopter (che magari ascoltata a testa
in giù fa anche il suo bell'effetto)? Non ho tempo. Devo riascoltare
tutto dall'inizio per venirne a capo. Non ci riuscirò e lo so.
È questo il bello. |