Con i Magic Secret Room si precipita sul suolo italico, sebbene nulla di quanto potrete udire in Magic Secret Room vi farà pensare di essere capitati nel Paese che ha dato i natali a Mino Reitano e Mario Merola. Anche perché, e qui scusate se sono indiscreto, sorge spontanea la domanda: cosa si ascolta all'interno di Magic Secret Room? Bel interrogativo, così come sarebbe bello poter fornire una risposta esaustiva. Purtroppo, tutto quello che riesco a dirvi e che i tre MSC sperimentano sulle strutture e sugli stati fisici della materia musicale (per definizione non solida), a volte generando un composto chimico in cui due molecole di wave (new?) e tre di avanguardia industriale si uniscono con una molecola di improvvisazione rock (post?) strumentale libera (nel senso che la scelta degli strumenti è casuale, ma non quello che gli stessi strumenti suoneranno). E così tra momenti di meditazione atonale e allegorie intellettuali ci si ritrova con dodici pezzi che rimangono indefiniti per definizione, ma che riescono a definire con nitidezza i contorni di un gruppo interessante.

Roberto Michieletto