Snowdonia continua il suo viaggio al cuore della musica con questa co-produzione con la giapponese Novel Cell Poem. Il disco è prodotto da una parte dell'ensemble francese Klimperei, che i più attenti si ricorderanno come arrangiatori di quella sinfonia cartoon che è Resta di Stucco è un barbatrucco, dall'ultimo eccellente Maisie. Poppies of Fourteen è un lavoro aspro e sanguigno, una raccolta di canzoni amare, legate romanticamente alla terra, che suonano a tratti come un Tom Waits arruolato nelle file di un circo (Scalp Irritation), in altri momenti come dei Beatles zingari (Sick, la splendidamente titolata Eno's nose salt), o come un Julian Cope senza più neuroni da esplodere (Doc Computer). E ancora, Barrett-manie infinite (Grub Street), aperture free (Bangers & Mash), hare-hare al sapore di Beaujolais (Fishes), focosi rhythm'n'blues alla moviola (Not Now Noddy). Un lavoro randagio e ispirato. (7)

Christian Zingales