Le Allun, il cui nome letto
al contrario risulta Nulla, sono un gruppo tutto al femminile proveniente
da Vigevano, e il loro discorso ha già fatto molto parlare: narrano infatti
le cronache che i loro concerti siano vicini a certe formule del Teatro
dell'Assurdo, con costumi e atteggiamenti sul palco sicuramente poco convenzionali.
Altrettanto lo è la loro musica, come testimonia questo CD derivato della
cooperazione tra due etichette coraggiosamente sperimentali quali Snowdonia
e Bar La Muerte. "Et Sise" vive di un sound spartano giocato totalmente sull'improvvisazione
più radicale, che spazia da frammenti di post punk rumorista alla "no
wave" di scuola anglosassone (This Heat). Oltre a chitarre
e bassi strapazzati, tra gli strumenti sono presenti anche pezzi di batteria,
violino, giocattoli vari, macchine per scrivere, frullatori, tutti utilizzati
nella loro essenzialità. È pur vero che ascoltando il compact sorge
il dubbio se le composizioni della band siano veramente tutte frutto dell'istinto
del momento o abbiano comunque dietro un progetto ben più preciso; una domanda
che però non necessita per forza di una risposta. L'idea è che l'album,
seppur apprezzabile, sia limitativo per poter giudicare il quartetto, che
lascia invece intuire il suo maggior potenziale dal vivo, sia come approccio
sonoro che - definiamolo così - teatrale. "Et Sise" rimane dunque un disco interessante che non
fa però gridare al miracolo, pur essendo un buon documento dell'attività
di questa formazione atipica e di non facile ascolto. Luciano Massetti |