Con la Snowdonia uno non sa mai cosa si ritrova in mano, ma, amore Omo, amore etero, l'importante è che sia un sentimento pulito. È loro primum vivere, imperativo assoluto con i cosacchi Neborock che danzano attorno e l'arpia Zeek Sheck che si getta sulla prima porno star, la martella di scosse elettriche e poi il malconcio deve ascoltarsi la storia della sua vita. "L'unica pornocompilation con Arto Lindsay", e, prima che Arto venga sulle turntables di Gabriel Zagni, i Pecksniff sono i Motorhead senza una ruota, o la ruota scappata per strada, i Faccions sono la marcia delle giovani Marmotte, i Lounge-o-Leers non fraintendono, il loro porno preferito è Titanic e My Heart Will Go On era un classico della Motown già nei '60, Starfuckers e Motor Dimension Idols son funky, gli uni sclerotizzando James Brown, gli altri quasi filologicamente, e le voci di Chloe Nicole e Stephanie Swift duettano con la chitarra che intanto si è sostituita al vibratore. Le Allun giocano la parte delle bambine, i Maisie ridisegnano tutto in un blues per Vanessa Del Rio, e poi si diventa leggeri per l'elegia free per Laethitia dei Day & Taxi, si prende il volo con il trombone (ehm) metafisico dei Trespassers W, finchè con Rafael Toral, tutto è una vibrazione calda per Asia Carrera. Un sentimento pulito? Lindo e profumato come i genitali appena lavati. (8/10)

Francesco Vignotto